sabato 24 novembre 2007

Il sogno, ovvero tavola 9

Ecco qui, è pronta la tavola 9 di Gelatineide!
Per questa pagina, in cui Randolph Reed sogna l'amico denebiano Xilom (lo scopriremo nella tavola successiva), ho optato per una colorazione diversa dal solito, con toni acidi sul verde e sull'azzurro e con un fondo nero.
Utilizzerò questo espediente anche per le successive scene oniriche disseminate nel fumetto.
Ho cercato di suggerire anche con la sceneggiatura e le inquadrature (grazie a Emiliano per le discussioni!) l'impressione di un sogno, in cui elementi reali e fantastici si mescolano. Si tratta in effetti di un presagio, che comprenderemo meglio nel seguito.
A presto!

5 commenti:

KappaTi ha detto...

Non so decidere se sia più divertente l'iconoclasta denebiana pettinata come Leila Organa o le espressioni di raccapriccio di Randolph e Xilom... o come le bizzarrie del sogno confondano, nella penultima vignetta, i lineamenti di Randolph con quelli del suo ideatore ; )

af ha detto...

Beh, sì, il citazionismo mi divora ;)
E la sospetta somiglianza con il sottoscritto? No, no, fermi tutti: il mio naso è mooolto più piccolo e bellino!

Macstarna ha detto...

sì beh, il richiamo a leila è evidenterrimo... comunque bellissima tavola e magnifica colorazione acida!

Davide Pascutti ha detto...

dunque vediamo...
fumettaro.
1973.
formazione scientifica.
ingegnere... eh no, questo è troppo!!!
Restituiscimi la mia identità!

In realtà non ci conosciamo ma, incredibile dictu, condividiamo lo stesso percorso! Insomma buffo no? Non potevo non postare!!!
Complimenti, in bocca al lupo e tieni duro!

af ha detto...

Ciao Davide,
effettivamente una coincidenza non da poco, visto che ingegnere e fumettaro sono di solito persone molto diverse. Eppure non mancano esempi illustri, come Vittorio Giardino!
E poi basta, smentiamo questo luogo comune per cui gli ingegneri sono tutti quadrati, ne esistono anche di cubici ;)
Ti ringrazio per il messaggio e complimenti a te per il tuo lavoro!
Spero che il vostro "La grande guerra" ottenga il successo che merita.
E chissà che non riusciamo a conoscerci di persona in qualche fiera.